Renata Scotto

Nata a Savona il 24 febbraio 1934, nel 1952 ha debuttato al Teatro Gabriello Chiabrera nel ruolo di Violetta ne La traviata di Giuseppe Verdi, mostrando immediatamente eccezionali doti vocali e interpretative. Nel 1953, ancora al Chiabrera ha interpretato il ruolo della protagonista in Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Il 7 dicembre del 1953 esordì al Teatro alla Scala nel ruolo di Walter in La Wally di Catalani. Il successo internazionale arrivò nel 1957 quando il Teatro alla Scala portò a Edimburgo La sonnambula di Vincenzo Bellini con Maria Callas. Dato il grande successo dell’opera, l’organizzazione decise di aggiungere alcune recite che però non potevano essere sostenute dalla Callas impegnata altrove. Con soli due giorni di preavviso, il 3 settembre 1957 Renata Scotto la sostituì consacrandosi, grazie al successo senza precedenti, nel firmamento mondiale della lirica. Nel 1965 debuttò con Madama Butterfly al Metropolitan di New York – con cui in seguito avrebbe avuto uno strettissimo rapporto di collaborazione con oltre trecento presenze fino al 1987. Acclamata ovunque, dalla Royal Opera House di Londra, Covent Garden, dal Bolshoi di Mosca allo Staatsoper di Vienna, dall’Opéra di Parigi al Liceo di Barcellona, Renata Scotto vanta un repertorio di oltre cento ruoli. Dal 1986 si occupa di regie d’opera: nel 1995, La traviata al New York City Opera – ripresa in diretta televisiva – le valse un Emmy Awards. Nel marzo 1995 ha creato una nuova produzione della medesima opera che, trasmessa in televisione su PBS nella serie Live from Lincoln Center, le ha valso il secondo Emmy Award per il miglior evento musicale televisivo. Ha registrato per tutte le principali etichette discografiche, tra cui EMI, Decca/London, CBS, Deutsche Grammophon, RCA e Hungaroton. L’elenco dei suoi video più conosciuti include Trittico, Otello, L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor, Fedora, oltre a numerosi concerti e recital. Tra i suoi CD più apprezzati si ricordano Norma, Adriana Lecouvreur, Turandot (Liù), Edgar, La traviata, Rigoletto, Requiem di Verdi, Madama Butterfly. Nel 1995 al Schwerin Festival in Germania ha cantato il ruolo di Kundry in Parsifal, ricevendo il plauso dei principali critici tedeschi. Nel 1997 ha inaugurato la “Renata Scotto Opera Academy” ad Albissola Mare e, successivamente, al Conservatorio di Musica di Westchester a New York. In Italia, la Scotto ha diretto corsi di perfezionamento per il Programma Giovani Artisti del Teatro alla Scala di Milano e presso l’Istituto Verdi di Parma. Ha anche diretto l’Opera Studio dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Nel 2011 la Metropolitan Opera Guild le ha attribuito il riconoscimento “The Met Legend”. Nel 2017 le sono stati assegnati il Premio alla carriera dall’International Opera Awards a Londra e l’Onorificenza Città di Savona. Sono stati pubblicati i libri: Perché sono Renata Scotto di Umberto Bonavini, Renata Scotto. Voce di due mondi di Bruno Tosi. L’autobiografia di Renata Scotto More than a Diva è stata pubblicata da Doubleday, distribuita anche in U.K. e in Italia. Le sono stati conferiti i Dottorati in Musica presso il Conservatoire Supérieure de Paris e presso la Juilliard School di New York. È stata insignita della Medaglia d’oro alla carriera dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e del Premio dell’Accademia di Santa Cecilia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tornata nella sua città natale, Renata Scotto collabora da anni con il Teatro dell’Opera Giocosa, per il quale ha tenuto master e corsi di perfezionamento per giovani cantanti lirici, focalizzati sullo studio dei ruoli da protagonista. Inoltre dal 2019 firma per l’opera Giocosa le regie liriche. Madama Butterfly (2019), Boheme (2021). Nel 2020 ha realizzato una storica edizione de la Traviata (l’opera con cui debuttò giovanissima al Teatro Chiabrera di Savona) con la direzione del Maestro Giovanni Di Stefano e il debutto nel ruolo di Violetta della sua allieva Rosa Feola.

Motivazioni del Premio

Straordinario esempio di interprete sempre ai vertici del merito artistico, fin dagli esordi, ha fornito suggestioni musicali spesso uniche che ha continuato a espandere nel percorso della sua stupefacente carriera. Le sue interpretazioni hanno conquistato i teatri lirici più famosi, trasmettendo emozioni e serenità al pubblico mondiale. Con un inconfodibile stile che privilegia commozione, suggestione, incanto e fascino oltre alla dedizione, trasmette alle nuove generazioni la sua sapienza, la sua tecnica impareggiabile, il suo magnetismo interpretativo e il suo Amore per l’Arte musicale.

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