Gianni Letta

Nato ad Avezzano (Aquila) il 15 aprile 1935 e residente a Roma. Giornalista - laureato in Giurisprudenza. Dopo aver esercitato per alcuni anni la professione forense, nello studio legale del padre, passò al giornalismo militante, una professione nella quale aveva mosso i primi passi già negli anni del Liceo e dell'Università come corrispondente di Provincia, da Avezzano prima e dall'Aquila poi, dove fu corrispondente di alcuni quotidiani nazionali, della Rai e dell'Ansa. Nel 1958 si trasferì a Roma come Redattore de Il Tempo dove ha fatto esperienza in tutti i Servizi ed in particolare al Servizio Esteri, prima di assumere la responsabilità della Redazione Province e della Segreteria di Redazione quale Redattore Capo.
Nel 1971 fu chiamato dalla fiducia di Renato Angiolillo alla Direzione Amministrativa de Il Tempo e successivamente, cooptato nel Consiglio di Amministrazione, assunse la responsabilità di Amministratore Delegato della S.E.R. Società Editoriale Romana e della TI.CO. Tipografica Colonna, rispettivamente editrice e stampatrice del quotidiano romano. Il 16 agosto 1973, alla morte del sen. Angiolillo, assunse anche la direzione de Il Tempo che ha tenuto per quasi 15 anni fino alla fine del 1987. Dal 1973 al 1987 è stato così Amministratore e Direttore del giornale romano che ha poi lasciato per assumere responsabilità manageriali e giornalistiche nel Gruppo Fininvest. Come Vice Presidente di Fininvest Comunicazioni ha rappresentato il Gruppo Berlusconi a Roma con la responsabilità e la direzione dell'Ufficio romano. Come Direttore Editoriale ha curato il coordinamento delle attività del Gruppo nell'informazione. Ha curato e condotto rubriche Tv, in particolare su Canale 5, Italia Domanda: un programma settimanale di dibattito politico-culturale sui problemi dell'attività interna e internazionale. E' stato per molti anni Capo dell'Ufficio Stampa della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e successivamente Capo dell'Ufficio Studi e Documentazione dell'Ente Palazzo della Civiltà del Lavoro per conto del quale ha curato una serie di volumi su problemi di carattere economico-sociale. Nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio nei Governi presieduti dall’on. Berlusconi.

Riconoscimenti:
2002: Cavaliere di Gran Croce Ordine al merito della Repubblica Italiana.
2009: Insignito dell'onorificenza della Légion d'Honneur.
- Papa Benedetto XVI lo ha insignito dell'alta carica di Gentiluomo di Sua Santità.

Motivazioni del Premio

Il Premio è attribuito quale riconoscimento internazionale a Gianni Letta, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, perché ha sviluppato, incrementato e consolidato i rapporti tra la cultura Italiana e quella Internazionale, con particolare attenzione per l’opera lirica e per la musica classica.
Per i giovani artisti ha sempre dimostrato grande disponibilità e sensibilità, promuovendo rassegne, corsi e concorsi ad essi dedicati, ponendosi per gli stessi, fulgido esempio di altissima professionalità.
Inoltre, è ritenuto Ambasciatore di un corretto stile politico unanimemente riconosciuto.